La scorsa estate è partita la raccolta firme Stop Vivisection, che in una prima fase avveniva solo tramite moduli cartacei. Da poche settimane è possibile firmare Stop Vivisection anche online – FIRMA – slittando così la chiusura della raccolta firme al prossimo 1 Novembre 2013.
Stop Vivisection è l’iniziativa popolare europea che richiede alla Commissione Europea “l’abrogazione della direttiva 2010/6 3/UE (detta “per la protezione degli animali utilizzati a scopi scientifici”), con la presentazione di una nuova proposta di direttiva che sia finalizzata al definitivo superamento della sperimentazione animale e che renda obbligatorio per la ricerca biomedica e tossicologica l’utilizzo di dati specifici per la specie umana in luogo dei dati ottenuti su animali”, in quanto la suddetta direttiva è in contrasto con l’articolo 13 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione europea che stabilisce: “l’Unione e gli Stati membri tengono pienamente conto delle esigenze e del benessere degli animali in quanto esseri senzienti”.
Porre la tua firma è molto importante, non solo per una questione etica, in quanto al momento s’impone illimitato dolore e sofferenza a esseri senzienti e senza difesa, ma si aggiunge l’appello del mondo della scienza, poichè non esiste al momento prova statistica che dimostri l’efficienza e l’affidabilità per l’uomo, dei risultati dei test sugli animali.
Per tale ragione la pratica della sperimentazione animale rappresenta:
- un pericolo per la salute umana e per l’ambiente
- un freno allo sviluppo dei nuovi metodi di ricerca biomedica fondati sulle straordinarie acquisizioni scientifiche del nostro tempo
- un ostacolo alla possibilità di attingere alle risposte ben più affidabili, esaurienti, veloci ed economiche, forniteci dalle nuove tecnologie pertinenti per l’uomo
Comitato Promotore e Organizzatore
Claudia La Rocca, cittadina 5 Stelle all’ARS