E’ notizia sensazzziunale di questi giorni che a breve uscirà il bando per il nuovo grande concorso per le assunzioni dei docenti,concorso che permetterà , finalmente, ai gggiovani di intraprendere la carriera dell’insegnamento scolastico. Il ministro Profumo decide con prontezza ( giusto ora! ) di porre rimedio così alla scadente qualità del sistema scolastico, alla inadeguatezza dei suoi insegnanti che ritiene troppo vecchi per seguire i giovanotti rampanti che affollano le classi odierne.
Esattamente dichiara : “Finalmente 12.000 nuovi insegnanti giovani e meritevoli nobiliteranno la scuola statale dal momento che l’ultimo concorso risale ormai al 1999”.
Detto così è lecito per chi ascolta elogiare questa decisione così rivoluzionaria (non dico epocale che già al ricordo ne ho la nausea) nel mondo dell’istruzione, se non fosse per alcuni dettagli che, chi non vive la scuola, non può conoscere.
Ora….. a parte che contemporaneamente viene ritardato il pensionamento del personale di ruolo, bisogna sapere che questo concorso è aperto agli abilitati inseriti in graduatoria e ai laureati entro il 2001-2002, ormai quasi quarantenni, e non a giovani laureati.
Altra cosa da sapere è che , è vero, l’ultimo concorso è stato nel 99, ma solo perché sostituito dalle SSIS , corsi di pari valore, che prevedevano esami e tirocinio, per l’accesso nelle graduatorie.
E’ anche vero che ci son precari, come la sottoscritta, che il concorso, anzi i concorsi, due, li han fatti nel 92!!!!
Il concorso avrà la sua bella e gran spesa e in questo momento di crisi…… ma! , si dirà, per la scuola dei nostri ragazzetti questo ed altro! E no! Spendere 120 milioni dopo avergliene tolti 8 miliardi nel 2008 non è proprio una mossa, diciamo , onesta. Il precedente governo ha favorito la dispersione scolastica, ha inventato le “classi pollaio”, ha tassato le famiglie sulle iscrizioni scolastiche e gravato sull’ acquisto dei libri di testo, ha tagliato i fondi e il problema son gli insegnanti precari?
Ancora prima, i luminari della politica, ben accompagnati dai cugini del sindacato, hanno mantenuto volutamente centinaia e centinai di docenti nel limbo, operando con procedure lecite ma non sempre chiare e trasparenti, anzi affatto!
Perché non assumere A COSTO ZERO e definitivamente il personale che lavora già anche da più di 20 anni ?
A nessuno viene in mente che, forse, con questo modo di fare gli sfortunati rimasti son quelli che non hanno angeli in Paradiso? Che pazientemente hanno aspettato il loro turno consapevoli di niente potere contro il POTERE ?
Altri più “acuti” (Roger Abravanel), qualche giorno fa sul Corriere della sera, hanno lanciato un quesito illuminante ai genitori dei nostri alunni per difendere a tutti costi la scelta elettorale del concorso: “E’ meglio avere come docente un giovane trentenne o un vecchio quarantacinquenne che ha vinto il concorso 13 anni fa” ( e che quindi allora era poco più che trentenne) . Beh a questo punto potremmo anche dire che si può scegliere per foto chi ha l’aspetto più giovanile.
Dobbiamo fare chiarezza, ci interessano davvero merito e professionalità? Io non ne sono più tanto sicura!
Emma Giannì
Movimento Cinque Stelle -SCIACCA