Non c’è fine all’odissea dei lavoratori Micron. Si è appena concluso al Ministero dello Sviluppo Economico il Tavolo convocato dal Governo per discutere dei tagli annunciati dalla multinazionale. Irremovibili e determinati, i rappresentanti della Micron hanno confermato la procedura che porterà 420 lavoratori italiani, attualmente dipendenti dell’azienda, in mobilità già dai prossimi mesi. “Il M5s non ci sta”. Questo il commento a caldo dei tre deputati Cinquestelle presenti all’incontro Angela Foti, Maria Marzana e Tommaso Currò.
“Una scelta inconcepibile ma soprattutto inaccettabile – commenta la deputata all’Ars Angela Foti – data la valenza indubbia del settore della microelettronica, in continuo sviluppo. Solo a Catania verranno tagliati 128 posti di lavoro su 324, quindi non solo un disastro dal punto di vista sociale occupazionale ma anche e soprattutto una sconfitta per un settore che pareva essersi affermato nella nostra isola”.
“Tutte le parti politiche interessate, nonché i sindacati coinvolti – concludono i tre deputati 5 Stelle – non si fermeranno di fronte a questo “no”, confermando la volontà di sostenere azioni utili allo sviluppo del settore”.