La retromarcia dell’assessore Cartabellotta, che ha anticipato il via alla caccia nelle isole minori, suscita le forti polemiche del gruppo M5S all’Ars, che grida al tradimento delle prerogative delle commissioni legislative e, nelle fattispecie, della quarta.
“L’assessore – afferma la deputata Valentina Palmeri – in questo modo tradisce il potere di controllo che l’Assemblea esercita sul governo: la commissione Ambiente ha studiato le carte ed espresso un parere sul piano faunistico venatorio. Quel parere deve essere rispettato”.